Category Archives: casa

Energia Elettrica come evitare l’aumento in bolletta

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Ciao sono Giorgia, ti do il benvenuto in questo Condominio.
Qui troverai tips, rimedi, risorse utili, simpatici prospetti e planner per ottimizzare il tempo e gli spazi, nonché consigli utili per una gestione domestica più organizzata.
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Ogni volta che arriva la bolletta dell’energia elettrica mi sale l’ansia.

E, puntualmente, qualcosa non torna.

A volte si tratta di cifre irrisorie (quasi mai) altre volte mi rendo conto che basterebbe un pochino più di attenzione da parte mia per non far lievitare il costo in bolletta.
Vi do le dritte che finora ho utilizzato per i miei conti.

Attualmente ho un contratto con Enel Energia sia per l’energia elettrica che per il gas.

1) Appuntate in rubrica il numero del servizio clienti e il vostro codice cliente inserito in fattura. Se la bolletta tardasse ad arrivare, comunicate tempestivamente con il servizio clienti per accordarvi circa un nuovo inoltro.

2) Chiedete sempre la domiciliazione delle utenze per risparmiare sul costo del bollettino di c/c e chiedete l’inoltro della vostra corrispondenza (comprese fatture e condizioni contrattuali) sulla vostra casella di posta elettronica. Risparmierete il costo delle spedizioni postali e il pianeta Terra ve ne sarà riconoscente!

3) Verificate sempre che la lettura in fattura sia conteggiata e non stimata. Affrettatevi a comunicare la lettura qualora non fosse evidenziata.

4) Controllate attentamente in fattura che il vostro profilo corrisponda alle vostre esigenze: uso (domestico, residente o non residente), tipologia dell’offerta, Kilowatt di fornitura, potenza impegnata come da contratto. Spesso queste variabili possono incidere molto sul totale.

5) Se utilizzate una tariffa bi oraria verificate sempre le condizioni contrattuali. Le diverse fasce orarie stanno a significare l’utilizzo dell’energia in determinati orari o giorni festivi e feriali.  Queste le fasce orarie: dalle 8:00 alle 19:00, da lunedì al venerdì (F1), dalle 19:00 alle 8:00 durante i giorni della settimana (F2), durante tutto il weekend e i festivi (F3).

6) Per tutte le utenze domestiche la prescrizione si attiva trascorsi i 5 anni dalla data di scadenza del pagamento. Pertanto se in fattura risulteranno importi vagamente riconducibili ad una data troppo lontana, chiamate il servizio clienti per chiedere spiegazioni.

7) Ogni anno consultate la concorrenza per conoscere nuove offerte e condizioni contrattuali, verificate sempre eventuali vincoli.

La tua camera da letto è piccola piccola? Arredala così!

camera da letto piccola
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Quando si va a vivere in una casa nuova è sempre entusiasmante pensare alla novità, alla disposizione dei mobili e degli spazi.

Allora si va alla ricerca di mobili e complementi di arredo particolari, magari andiamo a riprendere la pagina strappata ad una rivista che tenevamo da tempo nel cassetto pensando: “quando avrò casa mia, il letto che voglio è proprio questo!”

Ci si documenta sulle riviste di settore, si visitano tutti i negozi di arredamento prendendo spunto qua e là, si studiano sulla planimetria gli ingombri dei mobili.

Eppure l’entusiasmo verrà meno appena avremo messo piede in casa, misure alla mano, e ci accorgeremo che non tutti i mobili da noi pensati riusciranno ad entrare in quella stanza da letto. E sì, perché sulla carta tutto sembra possibile e attuabile, mentre poi nella realtà le cose non stanno proprio così.

Certo arredare una camera da letto di oltre 30 mq è facile e divertente, oltre che costoso. Ma quando la stanza misura non più di 20mq la storia si complica. Non demoralizzatevi fin da subito però! Lasciate che la vostra creatività e la vostra fantasia vi siano d’aiuto nella ricerca dei mobili più adatti alla stanza dei vostri sogni.

Cercate anche on line! Su LionsHome – Home e Living, ad esempio, sono certa troverete il giusto compromesso e la soluzione a tutti i problemi di spazio.

Nulla è impossibile e arredare una camera da letto piccola piccola può diventare una sfida divertente. Eh sì perché non dobbiamo acquistare solo “bei mobili” ma dobbiamo preferire soluzioni semplici e funzionali, oltre che di buon gusto.

Se poi riuscissimo anche a risparmiare, meglio ancora. 😀

Per prima cosa scegliete il letto “contenitore”, in questa pagina ne potrete trovare diversi ad un prezzo davvero interessante. Sfrutterete, così, tutto lo spazio disponibile per riporre coperte, cuscini, trapunte e, meglio ancora, i contenitori per il cambio di stagione. Per questo tipo di letto consiglio vivamente di porre un telo tra la rete del letto e il contenuto così da non permettere alla polvere di arrivare fin dentro le scatole. Almeno una volta ogni tre mesi bisognerà aspirare la polvere all’interno e pulire per bene.

Preferite le applique alle comuni abatjour. Anche i comodini “sospesi” ad esempio danno nell’insieme una sensazione di spazio e leggerezza.

Potrete sfruttare la testiera del letto come libreria se ne sceglierete una che abbia un sistema di mensole e ripiani integrato.

Usate gli specchi per “ingrandire” la stanza. Evitate poltroncine inutili e ingombranti, preferite magari una scrivania sospesa se vivete la camera da letto anche come “studio”. La Tv, se prevista, potrà essere posizionata al muro come fosse un quadro guadagnando lo spazio sulla cassettiera.

Se la camera da letto è davvero molto molto piccola può succedere che l’armadio non entri in nessun modo.

Ecco allora tre semplici soluzioni da prendere in considerazione:

  1. un letto a soppalco che preveda al di sotto il guardaroba.
  2. se in casa c’è un corridoio cieco o un piccolo disimpegno alzare una parete di cartongesso per creare una comoda ed economica cabina armadio.
  3. un baule, una cassettiera capiente e uno stand appendiabiti possono sostituire l’armadio solo, e ribadisco solo, se siete persone precise e ordinate poiché gli indumenti e gli accessori resterebbero comunque sempre ben in vista.

Un’ultima cosa, di rilevante importanza: i colori!

Per le pareti e la biancheria da letto utilizzate colori tenui o pastello, non necessariamente il pallido rosa o il celeste cielo, ma potrete scegliere anche i toni del grigio chiaro, dell’ecru, da abbinare alle tinte neutre e palette semplici.

camera da letto piccola

Eliminazione delle barriere architettoniche nei bagni pubblici

Eliminazione delle barriere architettoniche
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Le attività commerciali devono garantire l’accessibilità a persone con ridotta o limitata capacità motoria.

Se state decidendo di aprire un’attività commerciale, oppure un locale pubblico è bene tenere presente delle vigenti normative in fatto di ristrutturazione bagno. Infatti per esser dichiarato agibile, bisogna prevedere uno spazio adeguato affinché le persone con ridotta o limitata capacità motoria possano muoversi tranquillamente senza urtare accessori o l’arredamento bagno.

Il Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici indica le norme e le prescrizioni minime che deve avere un bagno definito agibile per un locale pubblico. Tutto l’arredamento deve superare alcuni accorgimenti che portano all’eliminazione delle barriere architettoniche.

La ristrutturazione bagno deve partire in primis dalla porta d’accesso, che deve necessariamente aprirsi verso l’esterno e possedere una serratura antimalore che può essere facilmente aperta con l’utilizzo di una moneta. Tra gli accessori bagno bisogna prevedere delle strutture d’appoggio e un campanello per le situazioni d’emergenza.

I sanitari bagno devono essere di tipo sospeso e rialzati 45-50 cm dalla superficie calpestabile. Molto importante è anche il controllo della temperatura dell’acqua; infatti bisognerebbe regolarla con appositi miscelatori termostatici, in modo tale da non provocare scottature.

Il locale può essere considerato agibile se il wc e il lavabo sono raggiungibili da una persona con limitata o ridotta capacità motoria. Gli spazi devono essere progettati in modo da renderli accessibili e poter essere ristrutturati con un costo abbastanza limitato.

Le normative vigenti non solo consentono di attuare con facilità un intervento di ristrutturazione bagno, ma permettono di abbattere le barriere architettoniche che rendono difficile la vita delle persone.

Eliminazione delle barriere architettoniche

Lavori in casa, taglio netto alla burocrazia

Instapro lavori in casa
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Con il  Glossario dell’edilizia libera per 58 opere non è più necessario presentare richiesta al Comune.

Facile trovare un professionista serio per i lavori di manutenzione e rifacimento in casa grazie ad Instapro.

Con l’entrata in vigore il 22 aprile scorso del nuovo Glossario dell’edilizia libera ora è più facile avviare lavori di manutenzione nelle case italiane.

Il documento mette in riga, nero su bianco, tutti gli interventi per i quali non è più necessario richiedere il nulla osta al Comune, presentando regolare documentazione.
Si tratta di interventi che caratterizzano le aree interne, fra le mura domestiche, al pari delle aree esterne in spazi come terrazzi e giardini.

Si tratta di 58 tipologie diverse di opere, con validità su tutto il territorio nazionale.
Partendo dalle aree interne parliamo di manutenzione ordinaria, rifacimento degli impianti laddove non sono necessarie variazioni catastali, ripristino intonaci e sostituzione infissi, realizzazione di controsoffitti, posa in opera di scale interne d’arredo, ascensori e montascale.
Non è necessario chiedere l’autorizzazione al Comune neppure se si intende posizionare pannelli solari e impianti per il risparmio energetico, a patto che vengano sistemati fuori dai centri storici, ancora soggetti a controllo perchè coperti da vincoli.

Le opportunità di avviare i lavori senza l’ok del Comune considera anche le aree esterne.
Non è quindi più necessario attendere tempi burocratici per installare tende, gazebo e pergole, purché le opere non siano ancorate al suolo in pianta stabile.
Tempi veloci anche per collocare barbecue in muratura, muretti, fioriere e panche, al pari di aree gioco per i più piccoli.
Parte integrante del pacchetto liberalizzazione anche gli impianti di illuminazione.

Non resta che affidarsi alle mani esperte di un professionista Instapro

Grazie ad una maggiore libertà di movimento per sistemare la propria casa non resta che trovare il professionista che possa realizzare il lavoro, affidandosi alle mani esperte di un’impresa o di un singolo.

Se non avete un referente di fiducia per imbiancare, eseguire lavori in muratura, realizzare impianti elettrici o idraulici e tanto altro ancora, vale la pena rivolgersi ad Instapro, che trova per voi imprese e professionisti qualificati, comparando preventivi per eseguire lavori inerenti alla vostra casa, facendovi risparmiare.

Il marketplace, presente in Italia dal 2014, consente agli utenti di confrontarsi con gli esperti di settore per ottenere preventivi assolutamente gratuiti e senza alcun impegno.

Utilizzare Instapro è facile, veloce e vi fa risparmiare

Ma come funziona Instapro?

La risposta è facile e consta di tre semplici passaggi:

  1. si parte dall’invio di una richiesta in maniera assolutamente gratuita. Nella richiesta si descrive il lavoro di cui si ha bisogno e Instapro girerà la richiesta di preventivo alle ditte e ai professionisti qualificati della zona;
  2. le ditte interessate ad eseguire il lavoro di norma rispondono nel giro di 24 ore; 
  3. non resta che confrontare i preventivi ottenuti e scegliere quello che risulta più adeguato, considerando l’offerta ma anche l’esperienza del professionista.

Per avere informazioni aggiuntive non resta che leggere le recensioni postate sul sito da altri utenti che hanno già avuto modo di confrontarsi con il professionista prescelto e ne hanno valutato il lavoro svolto.

“Le ditte registrate sul nostro sito vengono selezionate accuratamente per garantire standard elevati e di qualità – sottolineano in casa Instapro -. Si tratta di professionisti affidabili, che l’utente potrà decidere di contattare oppure no, dopo aver ricevuto il preventivo.
L’utente potrà anche semplicemente contattare il professionista per avere informazioni aggiuntive”.

Instapro lavori in casa

Rubinetti bagno sotto la finestra? Oggi è possibile!

rubinetti_bagno_reclinabili
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Già in uso nelle cucine più moderne, i rubinetti reclinabili trovano casa anche nell’arredamento bagno.

Oggi giorno le sale da bagno sono sempre più piccole e il tempo trascorso in esse invece è sempre maggiore. A chi non piace tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro e farsi una bella doccia fresca e rigenerante? Oppure nelle fredde giornate invernali perché non immergersi in una vasca free-standing?

Lo spazio, però, risulta sempre molto contenuto e quindi incastrare tutti i vari componenti del bagno è sempre molto difficile, più difficile ancora se il bagno ha una finestra molto grossa.
Per massimizzare gli spazi e utilizzare tutte le pareti del bagno è possibile o includere la finestra nella doccia oppure posizionare il lavandino sotto la stessa guadagnando così centimetri preziosi.

La domanda che può venire spontanea è come fare ad aprire la finestra avendo un rubinetto davanti?

Il problema è presto che risolto, infatti, si possono trovare rubinetti bagno reclinabili e una volta che si decide di aprire la finestra, si spingono verso il basso, permettendo l’apertura della stessa senza problemi. Un’idea grandiosa vero? Questo concetto viene utilizzato moltissimo nelle cucine moderne, poiché permette di poter sfruttare gli spazi e non lasciare angoli inutilizzati.

Di solito la specchiera posta sopra il lavello è un must in ogni casa italiana, ma come in questo caso, bisogna pensare ad un diverso posizionamento all’interno dell’arredamento bagno.
Gli angoli dove posizionare una specchiera o uno specchio intero sono infiniti: dietro la porta, sulla parte esterna del mobile o, se la vostra creatività non ha limiti e c’è la possibilità di trovare uno specchio a due facce con una cornice vintage, si può decidere di appenderlo con delle corde al soffitto e posizionarlo nei pressi del lavello.

Giocare con l’arredamento del vostro bagno è molto importante al fine di creare un ambiente personalizzato e unico.

L’atmosfera che si genera sarà di un benessere a 360° studiato e pensato appositamente per soddisfare le esigenze dei padroni di casa.

rubinetti_bagno_reclinabili